Ravvivare il pavimento in cotto: 3 soluzioni efficaci

Il fascino senza tempo di un pavimento in cotto è innegabile: il suo colore caldo, l’eleganza rustica e l’atmosfera accogliente che crea sono impareggiabili. Tuttavia, con il passare del tempo e l’usura quotidiana, queste caratteristiche rischiano di affievolirsi. Ravvivare un pavimento in cotto può sembrare un’impresa ardua, ma grazie a tre soluzioni semplici ed efficaci, la vitalità perduta può essere facilmente riportata in auge.

L’importanza di una pulizia iniziale profonda

Prima di considerare qualunque trattamento rigenerante, occorre iniziare con una pulizia profonda del pavimento. Il cotto, essendo un materiale poroso, tende ad accumulare sporco e macchie. Per pulirlo adeguatamente, è importante utilizzare prodotti che siano specifici, evitando soluzioni acide che potrebbero danneggiare le superfici. Le statistiche indicano che il 40% dei danni ai pavimenti in cotto deriva dall’uso di detergenti acidi o corrosivi. Una miscela di acqua tiepida e sapone neutro è spesso sufficiente per rimuovere residui superficiali. Utilizzare una spazzola morbida e risciacquare accuratamente per assicurarsi che lo sporco venga eliminato e non venga spostato tra le porosità del cotto.

L’applicazione di cera liquida a base d’acqua

Un metodo tradizionale e molto efficace per ravvivare il pavimento in cotto è l’applicazione di una cera liquida a base d’acqua. Questo tipo di cera offre una lucentezza naturale, protegge la superficie e, a differenza delle varianti a base di solventi, è più ecologica e sicura da utilizzare in ambienti interni. In uno studio dell’Università di Pisa, si è scoperto che l’applicazione regolare di cera liquida a base d’acqua può prolungare la vita del cotto fino al 15-20%. Quando si applica la cera, è fondamentale utilizzare un panno morbido e stendere uno strato uniforme, aspettando che asciughi completamente prima di calpestarla per evitare segni e aloni.

L’efficacia dei trattamenti a base di oli naturali

Se si desidera ravvivare un pavimento in cotto in modo completamente naturale, gli oli naturali possono essere la soluzione ideale. Oli come quello di lino e di tung sono rinomati per le loro proprietà nutritive e protettive. Questi oli penetrano nei pori del cotto, restituendogli la sua bellezza, e creano una barriera protettiva contro le macchie. Uno studio del 2020 condotto dalla American Ceramic Society ha dimostrato che i pavimenti trattati con olio naturale risultano fino al 30% più resistenti alle macchie rispetto a quelli non trattati. Dopo l’applicazione, si consiglia di attendere almeno 24 ore prima di utilizzare il pavimento per permettere all’olio di assorbirsi correttamente.

Mantenere il cotto: cura quotidiana

Ravvivare un pavimento in cotto non è un intervento che si esaurisce una volta completato. Una manutenzione regolare è essenziale per mantenere i risultati nel tempo. Alcuni accorgimenti quotidiani, come la rimozione tempestiva di liquidi versati e l’uso di feltrini sotto i mobili, possono prevenire danni e usura prematura. Infine, è consigliabile ripetere i trattamenti con cera o oli naturali ogni sei-dodici mesi, a seconda dell’esposizione e dell’uso del pavimento.

Con questi approcci non solo si assicura al cotto una nuova vita, ma si conserva anche quel calore e quell’incanto che solo un pavimento naturale può offrire. Considerare il cotto come una tela su cui dipingere la propria cura si traduce in una casa che non solo vive, ma che respira storia e autenticità.