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"Paese mè, 'n te pozze mai scurdà ...".Le semplici, toccanti parole della celeberrima canzone popolare abruzzese "Paese mè", del M.o Antonio Di Jorio, sono l'espressione più genuina per descrivere il profondo ed indissolubile vincolo affettivo che lega ogni uomo, per tutta la sua esistenza, al paese natio.
Questo sito è dedicato a tutti gli abruzzesi che vivono lontano dalla loro terra e si propone, per quanto possibile, di offrire loro le immagini più significative dei luoghi in cui hanno visto la luce e mosso i primi passi. |
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Ari (289 m. s.l.m.) |
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Ari è un antico borgo di circa 1.350 abitanti situato sotto il massiccio della Majella, ad una altitudine di 289 m. slm.. Dal piccolo centro si ammira un panorama stupendo che spazia dai monti appenninici alle dolci e fertili colline teatine, che in questa zona sono destinate quasi esclusivamente a pregiati vigneti ed uliveti. I principali monumenti del paese sono la chiesa della Madonna delle Grazie, che conserva una scultura lignea medievale di "Madonna con Bambino" e il Palazzo Baronale "Ramignani-Nolli" (XIV sec.). Scenografica la chiesa di S. Salvatore, con l'imponente campanile. |
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Ari
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